STORIA

Ferruccio Lamborghini

“La passione per i motori e per la terra„

1916 – 1938 | Le Origini

Ferruccio Lamborghini nasce a Renazzo, in provincia di Ferrara, il 28 aprile 1916. Primo di cinque fratelli, cresce nel podere di famiglia dove il padre cerca di trasmettergli il legame con il lavoro nei campi e con la cultura agraria e contadina dell’epoca. Ma Ferruccio è animato da tutt’altra passione, quella per i motori e per le macchine.
Terminata la scuola elementare frequenta l’Istituto di formazione professionale ‘Fratelli Taddia’, da sempre fucina di imprenditori centesi. Con la determinazione e la tenacia che lo contraddistinguono fin da giovanissimo, riesce a farsi assumere a Bologna dal Cavalier Righi, titolare dell’Officina più importante della città che in quel momento ha in appalto la revisione dei mezzi dell’Esercito.

1939 - 1946 | Trattori per tutti

Dopo la guerra, l'Italia fu afflitta dalla scarsità; una di queste carenze riguardava i trattori. Percependo un'opportunità, Lamborghini acquistò macchine militari in eccedenza e le riconfigurò come trattori. Nel 1948 viene fondata a Pieve di Cento la Lamborghini Trattori utilizzando lo zodiaco di Ferruccio, il toro, come logo della nuova azienda.
È stata una mossa astuta che ha portato a un'attività fiorente per il giovane imprenditore, che lo ha reso rapidamente un uomo molto facoltoso. Tra gli anni '50 e '60 la Lamborghini Trattori divenne una delle più importanti fabbriche di macchine agricole.

Pura Passione & Motori

Per comprendere fino in fondo il mito delle automobili Lamborghini, è necessario comprendere il territorio in cui vengono prodotte. È un pezzo della Pianura Padana, a forma di ideale triangolo d'oro con le sue tre punte in Sant'Agata, Modena e Maranello, dove nascono le auto più belle del mondo. È una questione di sangue, esperienza e sensibilità mista a pura passione.
Tutto nasce dal sangue caldo , da questa terra ricca e fertile, dalle lunghe strade che attraversano i campi coltivati. Nel silenzio delle calde giornate estive questi motori si rompono nell'aria come sirene e tutti si voltano per vedere cosa sta passando. In queste strade lunghe e diritte, lanciate come frecce attraverso la pianura emiliana, è stato disegnato il DNA di questi meravigliosi motori.

1952 - 1968 | Automobili

Questi anni di grande fermento e trasformazione danno a Ferruccio l’occasione per dare forma alla sua antica passione per le macchine: alla fine del 1962 convoca i collaboratori e annuncia l’intenzione di iniziare a costruire automobili. Come responsabile del progetto granturismo assume l’ing. Gian Paolo Dallara, giovane dotato di un’eccellente preparazione tecnica con cui si instaura una profonda sintonia professionale e personale; Anche in questo caso Ferruccio ha molto chiaro ciò che vuole: motore 12 cilindri a V, quattro alberi a camme in testa, due valvole per cilindro, sei carburatori e lubrificazione a carter secco.
Lamborghini Auto si trasformò in breve tempo in una delle prime industrie italiane produttrici di granturismo. Il suo prodotto è eccellente, la qualità delle auto viene riconosciuta in modo unanime.

1968 - 1993 | ”La Fiorita”

Dopo la decisione di separarsi dalle sue aziende, Ferruccio inizia a cercare uno spazio ideale, lontano dai tumulti del mondo industriale, per riscoprire quel legame con la terra che non lo ha mai abbandonato: acquista una tenuta agricola sul Lago Trasimeno (La Fiorita) e vi si trasferisce nel 1968.
Si dedica alla tenuta e la trasforma in una delle aziende agricole più moderne d’Europa: spiana il terreno, pianta alcune delle migliori qualità di vite e costruisce una cantina assolutamente innovativa per l’epoca. Inizialmente Ferruccio si trasferisce alla Fiorita per rilassarsi e andare a caccia, ma in realtà il suo acume imprenditoriale continua ad essere forte: Entra nel mondo del vino con la prima vendemmia ottenuta nel 1975, producendo il vino "Sangue di Miura" con la supervisione enologica di Giorgio Grai, uno dei migliori vignaioli dell'epoca. Qui Ferruccio vive gli ultimi anni della sua vita; muore nel 1993, circondato da amici e conoscenti.

1993 - 2015 | Patrizia Lamborghini

A metà degli anni '90 Patrizia Lamborghini, la figlia, è riuscita nella gestione dell'azienda portando avanti e persino rafforzando quell'ambizione di produrre vini di qualità che suo padre aveva in passato. Da allora la maggior parte dei vigneti è stata reimpiantata prediligendo Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon e Grechetto.

Dal 2015 | Tenuta Lamborghini SRL

Dal 2015 la proprietà è stata venduta ad un’azienda milanese costituita da soci della Famiglia Tschang, che porta avanti il progetto di rinnovamento ed eccellenza iniziato da Ferruccio Lamborghini. I nuovi vigneti si estendono per una superficie complessiva di 30 ettari ma i piani futuri dell'attuale proprietà prevedono il reimpianto dell'intera superficie vitata.

L'estrema ricerca della qualità e la volontà di mettere in evidenza le caratteristiche del territorio hanno permesso l'inizio di un drammatico miglioramento sia per quanto riguarda la gestione dei vigneti che la conduzione della vinificazione sotto la supervisione di Riccardo Cotarella da oltre 20 anni. Il risultato di questi sforzi ha prodotto vini moderni di altissimo livello.